Spedizione gratis a partire da € 90

Il 2022 in musica: cos’è successo quest’anno

di Redazione
 
tarare giradischi

Tra ricordi e buoni propositi, anche il 2022 sta finendo, e come sempre in questi casi è il momento per tirare le somme dell’anno passato. A livello musicale, quello appena trascorso è stato un anno di ripartenza, dopo il lungo periodo di stop dovuto al Covid e alle restrizioni che, sebbene in maniera più limitata rispetto al 2020, hanno colpito anche il 2021. Il 2022 ha visto quindi il ritorno delle esibizioni live in maniera più costante rispetto al più recente passato, per la gioia dei fan che hanno potuto godere delle performance live dei propri artisti preferiti. Ma il 2022 è stato anche un anno di grandi ritorni e di importanti anniversari, di riscoperta di canzoni grazie alle serie tv. Ripercorriamo quindi cos’è successo quest’anno nel mondo musicale, sia a livello internazionale che in Italia.

I grandi ritorni sulla scena tra nuovi album e riedizione

Come anticipato, il 2022 è stato caratterizzato per il ritorno sulla scena di grandi interpreti della canzone. Che siano state riedizioni di album passati, o di nuove pubblicazioni, quel che conta è che durante l’anno abbiamo avuto l’imbarazzo della scelta su cosa comprare per ampliare le nostre collezioni di dischi. 

Per gli amanti del genere, un appuntamento imperdibile è stata sicuramente l’uscita di Fear Inoculum, l’ultimo lavoro dei Tool. Il gruppo è tornato in sala di registrazione dopo ben tredici anni, donando ai propri fan un nuovo regalo. Lo stesso discorso vale pe i Jethro Tull. Il gruppo di Ian Anderson e soci, tornati a un album di inediti dopo quasi vent’anni: The Zealot Gene, arrivato subito in cima alle classifiche. 

Il 2022 è stato inoltre un anno di uscite di grandi riedizioni e box-set, che hanno visto protagonisti alcuni degli interpreti di maggior spicco della scena musicale. È il caso dei Porcupine Tree, che hanno raccolto le registrazioni tra il 2005 e il 2016 (tra cui Live at Paradiso) in Closure/Continuation. Stessa cosa dell’ex leader dei Dire Straits Mark Knopfler, che con The Studio Albums 2009-2018 ha messo insieme il repertorio di più di dieci anni di carriera. E sulla stessa onda si sono mossi i Van der Graaf Generator, con Interference Patterns.

Inoltre, alcuni cantanti hanno visto nuovamente i loro pezzi più famosi scalare le vette del mercato musicale grazie alle serie tv, che hanno utilizzato questi brani per accompagnare scene divenute già iconiche (pensiamo solo a Stranger Things con Running Up That Hill di Kate Bush). 

Oltre a cd e vinili, sono usciti anche alcune interessanti pubblicazioni riguardanti i dvd, come nel caso di P.U.L.S.E, con un’ edizione speciale del film concerto dei Pink Floyd.

2022, un anno di prestigiosi anniversari

Quello passato è stato un anno di grandi anniversari. Si sono infatti festeggiati i quarant’anni dall’uscita di Thriller, il disco con cui Michael Jackson si confermò come una star a livello mondiale. Stessi anni passati dalla prima del film The Wall, lungometraggio tratto dall’omonimo, album dei Pink Floyd, uno dei migliori e più noti lavori del gruppo di Roger Waters e David Gilmour. Il film fu proiettato per la prima volta ben quattro decenni fa a Londra. 

Cambiando genere, e proiettandoci negli anni Novanta, il 2022 è stato anche l’occasione per riscoprire Nevermind dei Nirvana, che uscì per la prima volta trent’anni fa, ma che ancora oggi rimane uno degli album più famosi di quel decennio (come non ricordare l’iconica copertina). Rimanendo in tema di festeggiamenti, l’anno appena trascorso ha visto Sid Vicious, l’ex leader dei Sex Pistols, compiere sessantacinque anni.

Facendo un’escursione in Italia, il 2022 ha segnato i cinquant’anni dell’uscita di Umanamente Uomo il Sogno di Lucio Battisti, considerato il disco della maturità artistica dell’artista italiano. Con più tristezza nel cuore, quest’anno si è ricordato Lucio Dalla, il grande cantautore italiano scomparso dieci anni fa.

Cos’è successo in Italia nel 2022

E in Italia cosa è successo?

Partiamo dal Festival di Sanremo, appuntamento annuale che, a dispetto della sua longevità e sebbene sia segnato ogni anno da polemiche, è seguito ogni anno da milioni di telespettatori. Quest’anno la kermesse è stata vinta dal duo Blanco-Mahmood, che si sono presentati con il loro Brividi, brano con il quale hanno partecipato anche all’Eurovision Festival. Il Festival è stato animato anche quest’anno dalle performance sembra trasgressive e provocatorie di Achille Lauro.

Ma è stato anche l’anno di grandi appuntamenti all’insegna della grande musica, a partire dalla Festa della Musica, con iniziative che hanno interessato per questa edizione 577 città e ben 9.599 artisti, che hanno offerto il loro contributo con performance e progetti di musica. Anche il 2022, come da tradizione, ha portato in piazza migliaia di persone per il consueto Concertone del Primo maggio, che ha visto alternarsi sul palco di Piazza San Giovanni nuovi talenti e vecchie glorie della musica italiana. Proprio in tema di vecchie glorie, l’anno si è concluso con una bellissima notizia: il ritorno in studio di registrazione di Francesco Guccini, che dopo l’annuncio di aver abbandonato definitivamente le esibizioni live ha però regalato ai propri fan un nuovo disco, Canzoni da Intorto

Un anno quindi molto intenso, tra riedizioni, nuovi album, grandi manifestazioni. Cosa ci aspetta per il 2023? Non resta che aspettare e godersi appieno un nuovo anno all’insegna sicuramente della grande musica.