Negli ultimi anni è prepotentemente tornato di moda il vinile.
Sono molti gli appassionati di musica che scelgono questo formato per ascoltare al meglio i propri dischi. Si tratta non solo di persone che hanno vissuto l’epoca d’oro del vinile, attraversando tutte le innovazioni in campo musicale, ma anche di giovanissimi, che stanno facendo un passo indietro rispetto alle attuali e più diffuse modalità di fruizione della musica in favore di un “ritorno al passato”.
In ogni caso, chiunque sceglie il vinile sa che, per una migliore riuscita del suono, è fondamentale avere un supporto di alta qualità.
Con l’articolo di oggi presentiamo il Rega Planar 1 Plus, un giradischi in grado di offrire un’ottima resa con un piccolo prezzo. Vediamo allora nel dettaglio tutte le caratteristiche del Rega Planar 1 Plus.
Il ritorno del vinile
Sembra che questo inizio di anni Venti stia rivelando sempre di più la tendenza, in atto da alcuni anni, di un ritorno di fiamma di supporti musicali che sembravano aver lasciato il passo a quelli digitali.
È il caso per esempio dei CD, che hanno ricominciato a registrate un aumento delle vendite. Ma il fenomeno interessa soprattutto il vinile, tornato decisamente in auge.
In precedenti articoli abbiamo già affrontato alcuni temi riguardanti i vinili: come pulirli, come conservarli, perché collezionarli, e cosa cambia con quelli più nuovi da 180 grammi.. Anche se la contrapposizione tra analogico e digitale alimenta ancora discussioni nel settore musicale e tra il pubblico, numerosi appassionati scelgono il vinile, perché la riproduzione in analogico comporti una migliore qualità del suono, che giunge alle nostre orecchie più caldo e pieno, avvolgente, più naturale e autentico.
Non si tratta quindi solo di collezionisti, ma di persone che vogliono godere a pieno della musica dei loro artisti preferiti. Inoltre, rispetto al CD e soprattutto agli intangibili formati mp3, o le piattaforme che offrono musica in streaming, il disco in vinile è un oggetto dall’estetica unica, che occupa certamente più spazio, ma che allo stesso tempo è bellissimo: da mostrare, da vedere, da maneggiare.
E anche l’ascolto diventa quasi un rito: poggiarlo delicatamente sul piatto, il braccio che si alza, il fruscio della puntina sono gesti che creano l’atmosfera giusta per lasciarsi andare e farsi trasportare dalla musica.
L’importanza di un grande impianto
Ma anche l’ascolto dei vinili richiede un impianto di alta qualità.
Scegliere quello giusto non è certo semplice. Non tutti sono appassionati tradizionali, che facevano girare i loro giradischi in gioventù, e sono probabilmente più capaci di una scelta oculata. Ci sono infatti anche fruitori alle prime armi, che non sanno ancora come muoversi nella scelta di un impianto di alto livello.
Certamente il primo passo è quello di comprare un giradischi, con consapevolezza delle caratteristiche del mezzo comprato, e senza lasciarci trascinare dalla pubblicità o dalle capacità affabulatorie di un venditore. Ovviamente non si devono conoscere per forza il funzionamento o tutte le componenti di un giradischi, basterà sapere quelle principali. Partiamo dalla trazione, ossia il movimento trasmesso dal motore del giradischi al piatto, e che permette al piatto di girare alla giusta velocità. La trazione può essere diretta o a cinghia.
Passiamo ora alle componenti meccaniche. Innanzitutto, il telaio, sul quale poggiano il piatto e il braccio, e con il quale si contengono le vibrazioni. Il telaio può essere rigido o sospeso.
Per quanto riguarda il braccio, che muove la testina, ce ne sono di diversi tipi: dritto, tangenziale, piegato o curvo (detto a J), oppure a S, con un’estetica molto elegante.
In ultimo la testina, la parte del braccio di lettura che si posa sul vinile e che contiene la puntina, e che può essere a magnete mobile (MM) o a bobina mobile (MC).
Sappiamo che sono solo informazioni preliminari, ma se volete approfondire l’argomento vi invitiamo a leggere il nostro articolo su come scegliere un giradischi.
Rega Planar 1 Plus, il giradischi perfetto
Se invece vi fidate della nostra esperienza, oggi vi consigliamo il Rega Planar 1 Plus, disponibile sul nostro sito in versione Nero Satinato con Pre-Phono Incorporato.
Rega Planar 1 Plus: l’evoluzione della specie
Rispetto al precedente Planar 1, questa versione Plus è integrata con lo stadio phono Fono Mini A2D, da cui è stato rimosso il collegamento USB. I cavi schermati del braccio sono stati collegati in maniera diretta allo stadio phono, prevenendo così ogni interferenza esterna.
L’obiettivo della casa produttrice è quello di migliorare le performance della precedente versione, estendendone l’accessibilità e aumentandone la facilità d’uso, proprio per venire incontro alle esigenze di chi è meno ferrato in materia.
La presenza sul Rega Planar 1 Plus dello stadio phono Fono Mini A2D dà la possibilità di collegare il giradischi direttamente a un amplificatore senza ingresso phono, oppure a una coppia di diffusori attivi, senza necessitare di altro. Insomma, il Rega Planar 1 Plus può essere inserito in qualunque ingresso di linea stadard, senzo bisogno di un amplificatore con ingresso phono, o una preamplificazione phono dedicata.
Questa innovazione consente di ottenere una qualità audio maggiore, e allo stesso tempo una minore complessità nell’utilizzo.
Un altro vantaggio di acquistare questo prodotto è il basso rumore del motore a 24V. Il braccio RB110 è fornito di testina MM Rega Carbon.
Ma vediamo ora nel dettaglio tutte le caratteristiche del giradischi Rega Planar 1 Plus
Rega Planar 1 Plus: tutte le caratteristiche tecniche
Ecco un elenco di tutte le caratteristiche tecniche del nuovo Rega Planar 1 Plus.
- Stadio Phono Integrato: sviluppato per amplificare il segnale delle testine MM, come già detto permette di collegare il giradischi a qualunque ingresso standard di linea
- Braccio RB110: sfrutta le tecnologie più recenti introdotte da Rega per i bracci di fascia superiore, con una nuova definizione ergonomica, e un portatestina ridisegnato a favore di una migliore fruibilità, con un occhio all’estetica
- Testina: Rega Carbon montata
- Motore sincrono a 24V, con una riduzione del rumore di fondo e una migliore stabilità di rotazione.
- Base: resa ancora più elegante dalla finitura in acrilico high gloss e dalla nuova posizione dello switch di accensione/spegnimento.
- Piatto in resina fenolica con una massa maggiore e uno spessore di 23mm, garanzia di un miglior effetto volano e una di una maggiore stabilità di rotazione
- Piedini progettati per garantire una maggiore stabilità e ridurre il trasferimento delle vibrazioni indesiderate
- Coperchio del motore con raffreddamento integrato
- Contrappeso “Plug&Play” da 111g
Se avete deciso di passare al vinile, il Rega Planar 1 Plus è il giradischi perfetto: facile da montare e da usare, vi permetterà di ascoltare i vostri dischi nel miglior modo possibile. Se ancora non avete una vostra collezione di vinili, potete farvi un’idea da quali iniziare leggendo il nostro articolo 10+ Vinili da avere in una super collezione.
Buona lettura e buon ascolto!