Spedizione gratis a partire da € 90

Che musica abbiamo ascoltato nel 2023

di Redazione
 
F3JjM6gaAAAClj7

Il 2023 è quasi alle porte ed è tempo di bilanci anche per quanto riguarda la musica. Quella che si sta per chiudere è un’annata che ha consolidato determinate tendenze nel nostro paese, come la diffusione sempre maggiore della trap soprattutto tra i più giovani, e che ha strizzato l’occhio ai più nostalgici sul piano internazionale con grandi ritorni – su tutti i Beatles e i Rolling Stones. Popstar planetarie come Taylor Swift, Dua Lipa e Miley Cyrus hanno confermato il loro successo con nuovi brani mentre l’estate ha portato in cima alle classifiche nostrane soprattutto tormentoni italiani.

Rimanendo sulla scena musicale del nostro paese, il Festival di Sanremo ha riportato in trionfo dopo dieci anni Marco Mengoni ma ha consacrato al grande pubblico anche diversi artisti come Lazza e Mr Rain. Questo e molto altro del 2023 andremo a ripercorrere nei prossimi paragrafi.

Dalla trap a Taylor Swift: i marchi musicali di questo 2023

Per decifrare questo anno musicale che abbiamo vissuto bisogna partire da un assunto: il genere della trap sta continuando a prendere sempre più piede in Italia dominando le classifiche dello streaming. E il 2023 si inserisce in questa scia: diversi trapper, infatti, hanno scalato le classifiche nostrane andando a prendere soprattutto il pubblico delle nuove generazioni.

A livello internazionale possiamo dire che è stato l’anno di Taylor Swift, tornata in grande stile già a fine 2022 con il suo ultimo album Midnights e che nel 2023 ha fatto incetta di premi. La cantante nata a West Reading si è confermata come vera e propria star planetaria e il suo successo è testimoniato anche dai recenti dati divulgati dalla piattaforma Spotify: Taylor Swift, infatti, è stata l’artista più ascoltata al mondo con ben 26 miliardi di stream mettendosi alle spalle Bad Bunny e The Weeknd. Tra le altre cose, il 2023 ha portato alla cantante statunitense anche la reincisione del suo terzo e del suo quinto album a distanza di anni, rispettivamente Speak Now e 1989, che contengono anche diverse tracce inedite.

Restando tra le popstar internazionali bisogna menzionare il successo di Dua Lipa che, seppur non abbia pubblicato nuovi album quest’anno, ha inciso il brano Dance the Night colonna sonora del film campione d’incassi Barbie. Un’altra artista diventata di casa in cima alle classifiche è Miley Cyrus che con la sua hit Flower è stata la cantante donna con più tempo in prima posizione nella Billboard Hot 100 nel 2023. Il brano Flower, contenuto nell’ultimo album Endless Summer Vacation, è stato uno dei più ascoltati a livello mondiale su Spotify e presenta diversi riferimenti all’amore finito con l’ex marito Liam Hemsworth. Quello di Miley Cyrus non è stato l’unico brano a far rumore per aver narrato di una relazione appena conclusa, il 2023 ha registrato anche il ritorno di Shakira con un singolo al vetriolo contro l’ex marito Gerard Pique dal titolo Shakira: Bzrp Music Sessions Vol. 53. Il brano, inciso con il dj Bizarrap, ha abbattuto ogni record diventando la canzone latina più ascoltata al debutto.

I grandi ritorni sulla scena musicale: i Beatles e i Rolling Stones

Questo 2023 verrà ricordato anche per aver riportato sulla scena dei veri e propri mostri sacri del secolo scorso. A distanza di poche settimane, infatti, sono tornati con lavori inediti sia i Beatles che i Rolling Stones per la gioia dei fan più nostalgici. La leggendaria rock band britannica è tornata nell’ottobre di quest’anno con un nuovo album di inediti – il primo dopo 18 anni – Hackney Diamonds: un vero e proprio evento che ha segnato il 2023 e che ha fatto sognare i fan. L’album è stato anticipato dai due singoli Angry e Sweet Sounds of Heaven.

Ma, in tema di ritorni, anche un altro fatto sarà ricordato in questo particolare anno musicale: il 2023 è stato l’anno che ha fatto rivivere la voce dell’indimenticato John Lennon grazie alle più aggiornate tecnologie dell’intelligenza artificiale; a novembre ha visto la luce il nuovo inedito dei Beatles intitolato Now and Then, un brano scritto e registrato nel 1978 proprio da Lennon. Il pezzo non fu mai completato in maniera definitiva e la tecnologia, a distanza di decenni, ha permesso di isolare la voce di John dal resto dei suoni e di aggiungerla alla versione aggiornata del brano a cui hanno lavorato Paul McCartney e Ringo Starr.

Il 2023 in Italia: Sanremo e i tormentoni estivi

E in Italia che stagione musicale abbiamo vissuto? Come già anticipato, da qualche anno la scena italiana è dominata sempre più dalla trap che ha fatto breccia soprattutto nel pubblico della generazione Z. Basti pensare che la top ten della classifica annuale degli ascolti su Spotify è letteralmente monopolizzata da trapper e rapper come Sfera Ebbasta (al primo posto), Lazza, Shiva, Geolier, Guè, Tedua, Marracash, Capo Plaza e Thasup. La direzione, anche per il futuro prossimo, sembra segnata. E l’onda lunga di queste sonorità ha coinvolto anche il Festival di Sanremo dove Lazza, consacratosi al grande pubblico, si è piazzato al secondo posto al suo debutto nella kermesse.

A finire sul gradino più alto del podio del concorso sanremese è stato Marco Mengoni, tornato a trionfare a dieci anni esatti dalla sua prima volta. Il cantante di Ronciglione è tornato in grande stile con il brano Due Vite. Anche la musica italiana ha avuto quest’anno la sua dose di reunion: proprio sul palco dell’Ariston si sono riunite due icone pop degli anni 90 come gli Articolo 31 e le sorelle Paola e Chiara.

Non sono mancati neanche stavolta i tormentoni estivi, in gran parte italiani per quanto riguarda il nostro paese. Tra i protagonisti indiscussi nelle radio sotto l’ombrellone abbiamo avuto i The Kolors con la loro Italo Disco, probabilmente i veri re dell’estate italiana 2023. Gettonatissime anche Disco Paradise di Articolo 31, Fedez e Annalisa e Mon Amour sempre di Annalisa (sempre più nuova regina dei tormentoni); notevole successo anche per i Pinguini Tattici Nucleari (Rubami la Notte) e il duo Mengoni-Elodie (Pazza Musica). Tra i giovanissimi ha spopolato soprattutto Vetri Neri di Ava, Anna e Capo Plaza.

Insomma, il 2023 è stato un mix tra grandi novità e graditi ritorni come spesso sta accadendo negli ultimi anni. Chissà che anche il 2024 non ci regali sorprese simili.