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Il grande ritorno dei Rolling Stones con “Hackney Diamonds” a 18 anni dall’ultimo disco

di Redazione
 
hackney diamonds cover

Il prossimo 20 ottobre sarà una data da segnare in rosso sul calendario per tutti i fan dei Rolling Stones: la leggendaria band britannica ha infatti annunciato che uscirà il nuovo album di inediti Hackney Diamonds, il primo da quando ormai nel lontano 2005 venne pubblicato A Bigger Bang

Una notizia che ha subito mandato in visibilio tutti i fan del gruppo pronti a immergersi nell’ultima fatica degli Stones tra curiosità e attesa fremente. Dopo oltre 60 anni di carriera Mick JaggerKeith Richards e Ronnie Wood dimostrano di non volerne sapere di lasciare gli studi di registrazione e sono pronti a stupire di nuovo. Hackney Diamonds sarà anche il primo lavoro dei Rolling Stones senza lo storico batterista Charlie Watts, scomparso nel 2021 all’età di 80 anni.

Hackney Diamonds, l’annuncio in una conferenza a Londra

I Rolling Stones hanno annunciato il loro nuovo album ad Hackney, località che dà il nome alla loro ultima opera. Qui, nella zona di Londra, la band ha presentato il disco nel corso di una conferenza in live streaming dall’Hackney Empire condotta da Jimmy Fallon. 

La band negli ultimi anni aveva fatto dei concerti dal vivo il suo leit motiv anche se Mick Jagger ha ammesso, con tono scherzoso, di essere stati “pigri” in sala di registrazione: “Suonare dal vivo è il Santo Graal per un complesso – ha affermato Jagger – ma registrare in studio è dove ci ritroviamo a scambiare idee senza interferenze. Quando funziona è fantastico“. Questa fase della carriera del gruppo, caratterizzata da lunghissime tournee, verrà quindi arricchita da un nuovo disco che tanto era atteso dai fan in tutto questo tempo. 

A dispetto della loro età, l’80enne Jagger, il 79enne Richards e il 76enne Wood fanno sapere al mondo di aver ancora tanto da dire sulla scena musicale. Il singolo che lancerà l’album – e che è già disponibile su tutte le piattaforme – è Angry e non a caso è proprio in questo modo che Jagger ha definito questo disco: “Il tono è Angry (arrabbiato) ma ci sono anche canzoni d’amore”. Nel video di Angry (regia di Francois Roussellet), dove gli Stones appaiono in grande spolvero, si vede la partecipazione di Sydney Sweeney, attrice che ha recitato in White Lotus ed Euphoria.

La tracklist dell’album

Hackney Diamonds conterrà 12 brani e sarà anticipato dal singolo Angry. Di seguito la tracklist completa: 

  1. Angry
  2. Get Close
  3. Depending on You
  4. Bite My Head Off
  5. Whole Wide World
  6. Dreamy Skies
  7. Mess It Up
  8. Live by the Sword
  9. Driving Me Too Hard
  10. Tell Me Straight
  11. Sweet Sounds of Heaven
  12. Rolling Stone Blues

Tra i co-autori di tre canzoni dell’album troviamo Andrew Watt, una sorta di garanzia nella produzione di album di successo poiché ha messo il suo marchio su note opere recenti di diversi artisti, tra cui spiccano Elton John, Justin Bieber, Iggy Pop, Post Malone e Miley Cyrus. Per Watt – nominato produttore dell’anno ai Grammy Awards del 2021 – si tratta della prima collaborazione con i Rolling Stones

Nel brano Sweet Sounds of Heaven si registra la collaborazione di due artisti di eccezione come Stevie Wonder e Lady Gaga. Tra le collaborazioni nel disco figura anche quella di Paul McCartney. La copertina dell’album porta la firma dell’animatrice digitale Paulina Almira.

Gli Stones hanno svelato una curiosità dietro i lavori del disco: la band, infatti, ha deciso in fase di lavorazione di darsi una deadline inizialmente per il giorno di San Valentino: tabella di marcia rispettata ampiamente dato che a dicembre sono andati in studio a incidere i brani mentre a gennaio si è passati al mixaggio. 

Il primo disco senza Charlie Watts

Hackney Diamonds non sarà un album come gli altri: si tratterà, infatti, del primo disco da quando è venuto a mancare lo storico batterista Charlie Watts nel 2021. Come però affermato da Jagger, Richards e Wood due tracce sono state registrate nel 2019, prima della morte di Watts, e vedono il timbro proprio del batterista storico. In tutto il lavoro della band ha dato vita a 23 brani che, durante lo scorso inverno, sono stati sottoposti a una scrematura dalla quale sono stati selezionati i 12 facenti parte della tracklist definitiva. Il primo brano ad essere inciso in ordine di tempo è stato proprio il singolo Angry

Il ricordo del batterista, sostituito da Steve Jordan, è stato inevitabilmente segnato da grande commozione da parte della band che ha tenuto a ricordare come lo stesso Jordan fosse stato raccomandato proprio da Watts: “Con Steve siamo amici da tempo – ha detto Richards – ho suonato con lui e, soprattutto, è stato Charlie a sceglierlo tempo prima nel caso gli fosse successo qualcosa. Il fatto che abbia avuto la sua benedizione ha sicuramente reso le cose più facili“.

Gli Stones hanno raccontato di essere pienamente convinti del loro ultimo lavoro al quale si sono dedicati con estrema dedizione. “Non avremmo mai pubblicato questo disco se non ne fossimo stati contenti noi stessi per primi – ha detto Mick Jagger – Ci siamo detti che avremmo dovuto fare un disco che piacesse in primis a noi. Non è presunzione ma pensiamo sia un bel disco e speriamo possa piacere anche ai fan“. E se lo dicono loro c’è da fidarsi.