L’Italia si prepara a riaccogliere Ed Sheeran: c’è grande attesa, infatti, per la tappa di Roma del Mathematics Tour in programma il prossimo 14 giugno allo Stadio Olimpico. Il cantautore britannico è impegnato in questi mesi in una serie di date in Europa, da maggio a settembre, e tra queste rientra anche quella prevista nel nostro paese.
Il 2025 ha segnato anche l’inizio di un nuovo capitolo di inediti per Sheeran; ad aprile è stato lanciato il nuovo singolo Azizam che fa parte dell’album Play, in uscita a settembre. Il nuovo disco apre quindi una nuova pagina artistica del cantautore britannico dopo la serie di album matematici (+,÷, = e –).
Mathematics European Tour, l’attesa per Ed Sheeran a Roma
È un periodo molto intenso per Ed Sheeran, impegnato fino a settembre con nuove date europee del Mathematics Tour, iniziato ormai tre anni fa a Dublino per un totale di 168 concerti. Numeri impressionanti per il cantautore britannico diventato da tempo una delle popstar più celebri del pianeta.
Quello del 14 giugno a Roma si preannuncia uno show memorabile e imperdibile con la suggestiva cornice dello Stadio Olimpico pronta ad accogliere i numerosi fan dell’artista. Come prevedibile, per l’unica data italiana di Sheeran la corsa al biglietto si è fatta da subito agguerrita: i tickets per il prato sono andati esauriti in pochissimo tempo e, a seguire, stessa sorte è toccata per i posti numerati.
Ed Sheeran tornerà nella capitale italiana a quasi sei anni esatti dall’ultima volta quando, sempre allo Stadio Olimpico, il 16 giugno 2019 si esibì per una tappa del ÷ Tour. L’ultima volta in Italia è stata invece nel 2024 con il doppio concerto a Lucca l’8 e 9 giugno.
La scalata al successo e gli album “matematici”
Artista da 200 milioni di copie vendute in tutto il mondo, Edward Christopher Sheeran (questo il suo nome completo) è tra i cantanti con le maggiori vendite di dischi nella storia della musica. Parliamo di una popstar che non ha bisogno di molte presentazioni visto il successo planetario che ha iniziato a costruire dallo scorso decennio: è infatti il secondo artista più ascoltato in assoluto su Spotify negli anni 2010.
Sin da bambino ha mostrato un’attitudine non comune nei confronti della musica: durante i suoi anni di scuola ha iniziato a suonare la chitarra e a comporre canzoni, nel 2005 all’età di 14 anni ha registrato il suo primo EP indipendente (The Orange Room EP) e nei successivi due anni è stata la volta dei suoi primi due album in studio: “Ed Sheeran” (2006) e “Want Some?” (2007), pubblicati in modo indipendente tramite l’etichetta Sheeran Lock.
Il 2011 è stato l’anno di svolta che ha visto l’ultimo EP indipendente e, soprattutto, il lancio del singolo The A-Team capace di diventare il singolo di debutto più venduto di quell’anno. Il brano ha anticipato l’uscita del suo terzo album in studio, e il primo pubblicato sotto l’etichetta Atlantic Records, intitolato + (plus). Questo fu il primo di una serie di album intitolati con i simboli matematici – in questi anni sono seguiti i dischi X (Multiply, 2014), ÷ (Divide, 2017), = (Equal, 2021) e – (Subtract, 2023). Il motivo di questa scelta stilistica è sempre stato spiegato dall’artista con il fatto di non sentirsi un “ragazzo da poster” e per questo ha pensato di ricorrere all’uso di tale simbologia per risultare immediatamente riconoscibile.
Per suggellare questa importante pagina artistica, lo scorso settembre Sheeran ha pubblicato una speciale raccolta, disponibile anche in doppio vinile blu, intitolata +-=÷× (Tour Collection) contenente 22 brani con alcune tra le più famose hit di questa fortunata era decennale. Canzoni come Sing, Thinking Out Loud, Shape of You, Perfect, Shivers e Eyes Closed solo per citarne alcune hanno raggiunto il pubblico di tutto il mondo portando Ed Sheeran stabilmente ai vertici delle classifiche.
Play e il nuovo ciclo di album
Con le ultime date del Mathematics Tour si chiude ufficialmente l’era degli album matematici che hanno contrassegnato l’ultimo decennio artistico di Ed Sheeran. Come confermato dallo stesso cantautore, il nuovo progetto comprende una serie di album legati ai pulsanti dei comandi. E il primo di questo nuovo capitolo della sua carriera è Play, in uscita il 12 settembre 2025 e anticipato ad aprile dal singolo Azizam, tra i brani più trasmessi in radio e classificatosi al terzo posto nel Regno Unito. Sheeran ha già annunciato che i prossimi album seguiranno questa linea concettuale e saranno intitolati Pause, Fast Forward, Rewind e Stop per un totale di 10 album – compresi quelli “matematici” – sulla scia del numero di film di Quentin Tarantino, regista verso cui il cantautore ha dichiarato di essere “ossessionato”.
Inoltre, c’è spazio anche per un aspetto particolare (un po’ macabro, se vogliamo); Ed Sheeran starebbe lavorando già ad una serie di brani programmati come uscite postume e scritti nel corso dei diversi decenni della sua vita. L’album in questione uscirebbe il giorno dopo la sua morte e si intitolerà Eject, una sorta di testamento da lasciare ai fan e in generale al mondo della musica. Non si può certo dire che Sheeran non pensi a ogni minimo dettaglio e non si porti avanti con il lavoro.