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Eminem, l’artista con più hit della storia

di Redazione
 
eminem hit

Dagli esordi con Infinite e The Slim Shady LP fino a Music to Be Murdered By, passando per il cinema con 8 Mile (Oscar come Miglior colonna sonora), Eminem è da più di vent’anni un punto di riferimento imprescindibile per la cultura rap internazionale: artista tanto controverso quanto amato da un pubblico che nel tempo si è andato ampliando sempre più, fino a renderlo l’artista con più hit della storia della musica.

Ripercorriamo insieme l’adolescenza turbolenta dell’artista, i suoi successi, le polemiche che lo hanno sempre accompagnato e tutte le sue hit.

Una gioventù difficile (ma non bruciata)

Marshall Bruce Mathers III – questo il vero nome di Eminem – nasce a St. Joseph, città del Missouri, il 17 ottobre del 1972.

La sua vita però è legata a Detroit, dove si trasferì e si stabilì definitivamente a dodici anni. L’adolescenza non fu un periodo facile per Eminem, caratterizzato da frequenti liti con la madre, accusata di fare uso di droghe e di frequentare numerosi uomini poco inclini, per così dire, alle buone maniere, sia nei confronti della donna che del figlio.

I rapporti con la madre, come emerge da molti brani, erano molto tumultuosi: i due entrarono addirittura in causa, con la donna che chiese dieci milioni di dollari al figlio come risarcimento per i danni provocati dalle diffamazioni nei suoi confronti contenute in molte canzoni (alla fine si raggiunse un accordo, per un totale di 25.000 dollari, di cui quasi la totalità andò a finire nelle tasche dell’avvocato).

Anche in ambito scolastico i problemi non mancavano. Eminem fu infatti bocciato ben tre volte. Il rapporto con i compagni non doveva essere dei più idilliaci, perché veniva deriso e maltrattato da molti di loro, soprattutto per la sua timidezza.

Il passaggio alla High School di Warren segnò un momento cruciale nella vita del futuro rapper, non tanto per gli scarsi risultati scolastici – abbandonò gli studi a 17 anni –, quanto per l’incontro con il rapper Proof, che divenne il suo migliore amico, e quello con Kimberly Anne Scott, che sposerà.

Gli anni ‘90 si aprono con la perdita dello zio Ronnie, morto suicida, con il quale aveva un forte legame affettivo, tanto da farsi tatuare sul braccio sinistro «Ronnie R.I.P.».

E un’altra morte improvvisa sconvolse la sua vita: nel 2006 Proof fu ucciso durante una sparatoria sulla 8 Mile Road.

Una carriera tra successi e polemiche

Le cose stavano per cambiare e prendere un’altra direzione: l’uscita, il 23 febbraio del 1999, dell’album The Slim Shady LP segnò l’inizio di una nuova vita all’insegna del successo. Il disco vendette quasi mezzo milione di copie nelle prime due settimane, facendo conoscere l’artista nel panorama musicale di tutto il mondo.

La carriera di Eminem fu caratterizzata da successo e popolarità, ma è sempre stata accompagnata da un’infinità di polemiche, riguardanti sia il personaggio, sia soprattutto i testi delle sue canzoni, accusati di trasmettere contenuti violenti e razzisti, nel migliore dei casi valori fuorvianti.

Tra le tante accuse rivolte al rapper di Detroit ci sono quelle di omofobia, legate all’uscita del disco The Marshall Mathers LP nel 2000 e alla candidatura ai Grammy. Le accuse furono smentite dallo stesso Eminem, che durante lo show duettò nientemeno che con Elton John proprio per sottolineare l’infondatezza delle critiche. Ma Eminem fu accusato anche di misoginia per alcuni testi di canzoni, in particolare Kill You e Kim, in cui venivano rappresentate, a detta di molti, forme di abuso sulle donne.

Al di là delle polemiche che hanno fatto di Eminem anche un “personaggio”, non possiamo mettere in discussione il valore dell’artista e l’apporto che ha dato al mondo del rap (e non solo). I suoi testi possono risultare forti, spesso al limite, ma il suo è uno stile inconfondibile, attraverso il quale il rapper di Detroit mescola temi diversi: dalla rabbia sociale fino ad argomenti più introspettivi e personali, come il rapporto con la madre o la moglie. Ma non mancano anche momenti più leggeri, all’insegna della parodia della musica pop e di molti artisti americani del genere.

Le polemiche avrebbero potuto far offuscare pian piano la sua figura. Ma il grande talento ha permesso a Eminem di mantenersi sempre ad alti livelli di produzione, qualità e pubblico.

Tutte le hit di Eminem

Con la certificazione di Curtain Call: The Hits come disco di diamante, Eminem è ufficialmente l’artista con il maggior numero di hit della storia, ossia di unità certificate “oro” e “platino” dalla RIAA: in totale sono ben 166 milioni che lo portano in cima a questa speciale classifica.

In totale, Eminem ha collezionato ben 6 dischi di diamante.

Tre riguardano i singoli:

  • Lose Yourself
  • Not Afraid
  • Love The Way You Lie.

Altri tre sono invece gli album:

Sicuramente un bel traguardo per il rapper di Detroit, che, lasciandosi alle spalle una gioventù difficile e burrascosa, è riuscito a diventare l’artista più premiato di sempre. Eminem stacca personaggi del calibro di Drake, Rihanna, Taylor Swift e poi Kanye West.