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Pink Floyd: l’iconico album The Dark Side of the Moon, celebra i suoi 50 anni dalla prima uscita

di Redazione
dark side of the moon cofanetto

Uno degli album più famosi di tutti i tempi festeggia i suoi 50 anni di storia con un cofanetto deluxe per veri collezionisti ed amanti del gruppo rock britannico più iconico di sempre.

Stiamo parlando di The Dark Side of the Moon, 50th Anniversary Edition dei Pink Floyd, una rimasterizzazione del loro ottavo album in studio, pubblicato nel lontano 1º marzo 1973 negli Stati Uniti dalla Capitol Records e il 23 dello stesso mese nel Regno Unito dalla Harvest Records.

L’album ha venduto 45 milioni di copie in tutto il mondo, diventando uno degli album di maggior successo e tra i più venduti di tutti i tempi.

Il cofanetto deluxe The Dark Side of the Moon per festeggiare i 50 anni dalla sua prima uscita

Il 24 marzo è la data di uscita del cofanetto deluxe The Dark Side of the Moon, 50th Anniversary Edition dei Pink Floyd: una rimasterizzazione digitale dell’album originale più iconico di tutti i tempi.

Nel 1973, il concept album The Dark Side of the Moon rappresentava il punto di arrivo di numerose sperimentazioni musicali che i Pink Floyd andavano da tempo operando sia nei loro concerti che nelle registrazioni.

Pur presentando in misura relativamente ridotta le lunghe parti strumentali che erano diventate una peculiarità del gruppo, in questo album, i testi hanno ampio spazio – scritti da Roger Waters – e sono tutti incentrati sul tema filosofico degli aspetti che sfuggono al controllo razionale dell’animo umano che ne costituiscono perciò il “lato buio”, cui il titolo metaforicamente fa riferimento.

L’iconico packaging dell’album che rappresenta lo spettro di un prisma, è stato disegnato da Storm Thorgerson dello studio Hipgnosis.

Il nuovo cofanetto deluxe include CD e vinile gatefold dell’album in studio rimasterizzato da James Guthrie, Blu-Ray + DVD con audio originale 5.1 e versioni stereo rimasterizzate. Il cofanetto include inoltre un aggiuntivo Blu-ray di mix Atmos, più CD e LP di The Dark Side of the Moon- Live at Wembley Empire Pool, London, 1974.

CD1 THE DARK SIDE OF THE MOON (50th Anniversary) 2023 Remaster 

Album originale rimasterizzato da James Guthrie.

In copertina gatefold con booklet di 12 pagine.

CD2 THE DARK SIDE OF THE MOON LIVE AT WEMBLEY EMPIRE POOL, LONDON, 1974 (2023 Master)

In copertina gatefold con booklet di 12 pagine con cover disegnata da Aubrey Powell/Hipgnosis e Peter Curzon/Stom Studios. 

L’artwork originale della cover del 1973 con la linea disegnata realizzato da George Hardie.

LP1 THE DARK SIDE OF THE MOON (50th Anniversary) 2023 Remaster

Album in studio originale rimasterizzato

1LP 180 grammi in copertina gatefold, con poster e sticker originali

LP2 THE DARK SIDE OF THE MOONLIVE AT WEMBLEY EMPIRE POOL, LONDON, 1974 (2023 Master)

LP 180 grammi con copertina gatefold, con due poster con il design di Ian Emes e Gerald Scarfe. Il design della cover è opera di Aubrey Powell/Hipgnosis e Peter Curzon/StormStudios. 

L’artwork originale della cover del 1973 con la linea disegnata realizzato da George Hardie

BLU-RAY 1 (AUDIO)

Album originale 5.1 e mix stereo rimasterizzati in alta risoluzione

1. 5.1 Surround Mix 24bit/96kHz Uncompressed

2. Stereo Mix 24bit/192kHz Uncompressed

3. 5.1 Surround Mix dts-HD MA

4. Stereo Mix dts-HD MA

BLU-RAY 2 (AUDIO)

Nuova rimasterizzazione in Atmos e mix stereo in alta risoluzione

1. Dolby Atmos Mix

2. Stereo Mix 24-bit/192kHz Uncompressed

3. Stereo Mix dts-HD MA

DVD (AUDIO)

Album originale 5.1 e mix stereo rimasterizzati

1. 5.1 Surround Mix Dolby Digital @448 kbps

2. 5.1 Surround Mix Dolby Digital @640 kbps

3. Stereo Mix (LPCM) 24-bit/48 kHz Uncompressed

LIBRO CON COPERTINA RIGIDA DI 160 PAGINE

Con rare foto in bianco e nero dei tour in UK e USA del 1973-1974 scattate da

Peter Christopherson, Jill Furmanovsky, Aubrey Powell, Storm Thorgerson

76-PAGE MUSIC BOOK

Songbook dell’album originale

REPLICAS OF 2 SINGLES

7″ Single 1 Money/Any Colour You Like

7″ Single 2 Us and Them/Time

In più replica del volantino e dell’invito all’anteprima di The Dark Side of the Moon al Planetario di Londra del 27 febbraio 1973.

Storia dei Pink Floyd: dagli esperimenti di sonorità psichedeliche al rock progressivo

I Pink Floyd sono un gruppo musicale rock britannico fondato a Londra nel 1965 dal cantante e chitarrista Syd Barrett, dal bassista Roger Waters, dal batterista Nick Mason e dal tastierista Richard Wright. Nel 1967 si unì al quartetto anche il chitarrista e cantante David Gilmour che, in seguito, prese il posto di Barrett che si era gradualmente allontanato dal progetto.

Nel corso di una carriera trentennale, caratterizzata da costanti esperimenti sonori, grafiche innovative, testi di matrice filosofica e sofisticate esibizioni dal vivo, il gruppo riscrisse le tendenze artistiche della propria epoca, diventando una delle band più influenti nella storia della popular music. Sebbene agli inizi si siano dedicati alla musica psichedelica e allo space rock, stili di cui sono considerati pionieri, in un secondo momento si accostarono al rock progressivo, affermandosi come uno dei gruppi più conosciuti e rappresentativi di tale ambito.

The Piper at the Gates of Dawn è il primo album in studio del gruppo musicale britannico Pink Floyd, pubblicato nel 1967 dalla Columbia Graphophone Company.

Particolarmente elogiato dalla critica, è considerato uno dei migliori album di musica psichedelica di tutti i tempi che ha gettato le basi per una moltitudine di generi sopraggiunti successivamente (come indie rock, punk rock, space rock o noise rock).

I brani dell’album, prevalentemente scritti da Barrett, sono caratterizzati da testi poetici, spesso influenzati dal folk, spaziando verso ardite sperimentazioni sonore space rock.

A Saucerful of Secrets è il secondo album in studio del gruppo musicale britannico Pink Floyd, pubblicato nel 1968 dalla Columbia Graphophone Company.

Questo è l’ultimo lavoro dei Pink Floyd a cui Syd Barrett prese parte prima di essere allontanato definitivamente dal gruppo per via del declino della sua salute mentale.

Sono presenti una grande quantità di esperimenti sonori nella discografia dei Pink Floyd: rumori elettronici, feedback, oscillatori e urli primitivi di Waters caratterizzano le tracce dell’album.

More è il terzo album in studio del gruppo musicale britannico Pink Floyd, pubblicato nel 1969 dalla Columbia Graphophone Company.

L’album raccoglie re-incisioni della colonna sonora del film More, diretto da Barbet Schroeder: un mix di canzoni e di brani strumentali i cui effetti sonori ben si combinano con il tema della pellicola.

Fu la prima esperienza del gruppo con una colonna sonora.

Ummagumma (secondo disco) è il quarto album in studio del gruppo musicale britannico Pink Floyd, pubblicato il 7 novembre 1969 nel Regno Unito e il 10 novembre negli Stati Uniti dalla Harvest Records.

L’idea alla base del disco in studio fu che i brani fossero scritti da ciascuno dei quattro membri, ognuno per conto proprio, avendo quindi a disposizione circa dieci minuti ciascuno.

Il risultato è un album doppio costituito da un disco registrato dal vivo e un secondo registrato in studio. Si tratta di una delle pubblicazioni più sperimentali della discografia del gruppo, nonché uno dei primi a presentare influenze tratte dal rock progressivo.

Atom Heart Mother è il quinto album in studio del gruppo musicale britannico Pink Floyd, pubblicato nel 1970, il primo del gruppo ad arrivare alla prima posizione nel Regno Unito.

Rappresenta il punto di svolta nel percorso artistico dei Pink Floyd, che con questo lavoro abbandonarono la psichedelia per abbracciare il rock progressivo.

La prima parte del disco è interamente occupata dall’omonima suite lunga oltre ventitré minuti, brano per gruppo rock e orchestra, frutto di un lavoro collettivo, derivato in gran parte da improvvisazioni in studio.

Nel secondo lato del disco compaiono invece tre brani scritti rispettivamente da Waters, Gilmour e Wright nonché una minisuite collettiva.

Meddle è il sesto album in studio del gruppo musicale britannico Pink Floyd, pubblicato il 31 ottobre 1971. In mancanza di un tema centrale per il progetto in corso, la band utilizzò svariati esperimenti di studio nel tentativo di ravvivare il processo creativo in atto.

Ciascun brano venne dapprima abbozzato singolarmente da ogni autore per poi essere rielaborato e rifinito in studio congiuntamente dai quattro musicisti, mantenendo un’impronta progressive.

Obscured by Clouds è il settimo album in studio del gruppo musicale britannico Pink Floyd, pubblicato il 3 giugno 1972 nel Regno Unito e il 15 giugno negli Stati Uniti.

È una raccolta di brani scritti appositamente per la colonna sonora del film La Vallée, del regista francese Barbet Schroeder.

Il titolo dell’album venne ispirato dall’ambientazione stessa del film, girato in una zona della Nuova Guinea caratterizzata da nuvole talmente dense da renderla irraggiungibile.

L’album vede l’impiego di uno dei primi sintetizzatori analogici, il VCS3, oltre a un minimoog.

The Dark Side of the Moon l’ottavo album in studio del gruppo musicale britannico Pink Floyd, pubblicato il 1º marzo 1973 negli Stati Uniti d’America dalla Capitol Records e il 23 dello stesso mese nel Regno Unito dalla Harvest Records.

Tra i temi affrontati nel concept album troviamo il conflitto interiore, il rapporto con il denaro, il trascorrere del tempo, la morte, l’alienazione mentale, tematica ispirata in parte dal crollo psichico sofferto da Syd Barrett, membro fondatore e principale compositore e paroliere del gruppo, fino alla sua uscita nel 1968.

I Pink Floyd usarono alcune delle tecniche di registrazione più avanzate dell’epoca, inclusi la registrazione multitraccia e i nastri magnetici in loop. In molti brani si usarono sintetizzatori analogici e diffuso è l’utilizzo di rumori d’ambiente, nonché di frammenti parlati funzionali al concetto filosofico dell’opera.

Wish You Were Here è il nono album in studio del gruppo musicale britannico Pink Floyd, pubblicato nel 1975 dalla Harvest/EMI in Europa, e successivamente in Giappone, e dalla Columbia/Sony nel resto del mondo. 

È un concept album, ideato e scritto interamente da Waters che esplora i temi dell’assenza, della disillusione della band verso la cinica industria discografica, come rappresentato dalla copertina, e del declino mentale dell’ex membro della band Syd Barrett

Animals è il decimo album in studio del gruppo musicale britannico Pink Floyd, pubblicato il 21 gennaio 1977 dalla Harvest/EMI in Europa[13] e il 2 febbraio dalla Columbia/Sony in Canada e negli Stati Uniti d’America.

È un concept album ideato dal bassista Roger Waters sulle condizioni sociopolitiche del Regno Unito durante gli anni Settanta, pervaso dalla metafora, che richiama il tema orwelliano sviluppato in “La fattoria degli animali”.

Il disco è uno dei maggiormente dominati dalla chitarra, grazie anche all’influenza del nascente movimento punk rock di quell’anno

The Wall è il dodicesimo album dei Pink Floyd, pubblicato nel 1983 dalla Harvest/EMI in Europa (e, successivamente in Giappone) e dalla Columbia/Sony nel resto del mondo.

Si tratta di un’opera rock incentrata sulla storia di un personaggio fittizio: una rockstar di nome Pink che, a causa di una serie di traumi psicologici, arriva a costruirsi un “muro” mentale attorno ai propri sentimenti dietro al quale si isola.

I brani dell’album sono tutti collegati fra loro attraverso effetti sonori o dialoghi, intesi come reali o frutto della fantasia e dei ricordi del protagonista.

The Final Cut è il dodicesimo album dei Pink Floyd, pubblicato nel 1983 dalla Harvest/EMI in Europa (e, successivamente in Giappone) e dalla Columbia/Sony nel resto del mondo.

È un concept album, nonché l’ultimo album dei Pink Floyd con Roger Waters in formazione, il quale è autore e voce di tutti i brani.

Tratta tematiche relative alla guerra e al ritorno dei reduci con riferimenti alla guerra per il possesso delle isole Falkland.

A Momentary Lapse of Reason è il tredicesimo album in studio del gruppo musicale britannico Pink Floyd, pubblicato nel 1987 dalla EMI in Europa (e successivamente in Giappone) e dalla Columbia/Sony nel resto del mondo.

Fu il primo album pubblicato in seguito all’abbandono del bassista e cantante Roger Waters nel 1985 e tutti i brani sono scritti da Gilmour che si avvalse della collaborazione di compositori esterni come Anthony Moore e Patrick Leonard.

The Division Bell è il quattordicesimo album in studio del gruppo musicale britannico Pink Floyd, pubblicato il 28 marzo 1994 nel Regno Unito dalla EMI e il 4 aprile dello stesso anno negli Stati Uniti d’America dalla Columbia Records.

Come l’album The Wall, The Division Bell è un concept album che parla dell’incomunicabilità tra gli individui, problema con cui i tre componenti avevano avuto a che fare, tra cause legali e divorzi.

The Endless River è il quindicesimo album in studio del gruppo musicale britannico Pink Floyd, pubblicato il 7 novembre 2014 dalla Parlophone.

Definito «il canto del cigno di Rick Wright», è un album prevalentemente strumentale, caratterizzato principalmente da sonorità ambient, basato su materiale inedito che il gruppo registrò con Wright.

Piccola curiosità: uno dei brani dell’album – Talkin’ Hawkin’ – vede come protagonista la voce computerizzata dell’astrofisico Stephen Hawking, emessa attraverso un sintetizzatore vocale.