Mingus Ah Hum (180 Gr. Vinyl Blue Limited Edt.)

Questa nuova edizione in vinile colorato dello storico album di Charles Mingus contiene nuove note di copertina appositamente preparate dal critico di jazz Brian Morton (Penguin Guide to Jazz, Jazz Magazine).Il 1959 è stato un anno quasi miracoloso per il jazz. Sarebbe superfluo elencare tutti gli album classici realizzati o pubblicati in quegli straordinari dodici mesi, alcuni di quei dischi inclusi in questa serie di Masterworks, ma Mingus Ah Um si distingue anche tra questi capolavori. A differenza di alcune delle registrazioni apparse quell'anno, non è in alcun modo allavanguardia, al contrario, si colloca a pieno titolo nella grande stirpe del jazz, ma non in modo monumentale, richiama il passato per affrontare un presente travagliato. Lungi dall'essere un pezzo depoca, non è mai sembrato più rilevante di adesso. Penguin Guide to Jazz"Registrato nel maggio del 1959, Mingus Ah Um è uno degli LP di maggior successo del carismatico contrabbassista. In "Self-Portrait in Three Colors", il celebre "workshop" di Mingus fa emergere efficacemente tutte le sfumature della sua musica grazie agli arrangiamenti di bellezza fluida con riflessi moiré. Registrato oltre 60 anni fa in uno studio di New York sotto la supervisione del produttore Teo Macero, Mingus Ah Um dà ampia prova che la concezione jazz di Mingus rifuggiva tutti i codici e stereotipi, senza perdere le sue qualità essenziali di swing e melodia. Jazz Magazine