Dancing In The Dark (180 Gr.)

Gli album di duo pianoforte e clarinetto sono pochi e lontani tra loro all'interno del canone jazz. Nel caso di Dancing in the Dark, il versatile suonatore di corno Tony Coe scelse di attenersi al clarinetto perché la custodia del suo sassofono era troppo pesante, o almeno così racconta il pianista John Horler. La nostra performance in questione ha luogo alla St Michael's Church, Appleby nel 2007 come parte dell'annuale Appleby Jazz Festival. L'ambiente è caldo e intimo come l'acustica della chiesa, uno sfondo perfetto per il variegato repertorio di standard e composizioni originali eseguite.