Animals 2018 Remix

L’album storico dei Pink Floyd per la prima volta in Dolby Atmos su Blu-Ray. È la prima volta che questa versione sarà disponibile a partire dal 17 maggio in Dolby Atmos. ‘Animals’ è il decimo album in studio dei Pink Floyd, originariamente pubblicato nel gennaio 1977. È stato registrato presso i Britannia Row Studios della band a Londra per tutto il 1976 e l’inizio del 1977, ed è stato prodotto dalla band stessa. L’album di successo raggiunse il numero 2 nel Regno Unito e il numero 3 negli Stati Uniti ed è stato registrato dai membri della band David Gilmour, Nick Mason, Roger Waters e Richard Wright. The Animals 2018 Remix – Dolby Atmos, di James Guthrie, sarà pubblicato su Blu-ray, che include stereo ad alta risoluzione e mix 5.1 insieme allo stereo mix originale del 1977, e in digitale. Il mix Dolby Atmos va oltre l’ascolto ordinario immergendo l’ascoltatore nella musica, rivelando dettagli con chiarezza e profondità senza pari. Gli ascoltatori si sentiranno come se fossero dentro la canzone mentre la musica si muove intorno e sopra di loro. L’artwork dell’album è stato ripensato appositamente per questa uscita e presentato in un digipak con un booklet di 16 pagine, un adesivo e una cartolina. L’immagine di copertina include ancora l’iconico maiale che galleggia tra due ciminiere della centrale elettrica di Battersea, ideata da Roger Waters. Tuttavia, per questa nuova versione, l’artwork è stato ricreato per l’era moderna da Aubrey ‘Po’ Powell e Peter Curzon degli StormStudios, partner di Hipgnosis di Storm Thorgerson, e mostra l’edificio storico come appare ora, completo di proiezioni di luce, le cui variazioni figurano nel libretto allegato. Le proiezioni e la grafica sono state mappate e disegnate da Peter Curzon per il lancio del Remix 2018 e la fotografia è di Rupert Truman e Benny Trickett con Aubrey Powell. Le proiezioni del 2022 sono state realizzate da Pixel Arts e coordinate da Larmac Live. Animals è un concept album, incentrato sulle condizioni sociopolitiche della Gran Bretagna della metà degli anni ‘70, e rappresenta un cambiamento rispetto allo stile dei primi lavori della band. L’album è stato sviluppato da una raccolta di canzoni non correlate in un concetto che descrive l’apparente decadimento sociale e morale della società, paragonando la condizione umana a quella degli animali. Ispirandosi alla Fattoria degli animali di George Orwell, l’album descrive le diverse classi di persone come animali, con i maiali in cima alla catena sociale, scendendo fino alle pecore come gregge senza cervello che segue ciò che viene loro detto, con i cani come capi degli affari ad ingrassare con il denaro e il potere che detengono sugli altri. Anche se è passato molto tempo dal 1977, la narrazione dell’album risuona potente ancora oggi poiché la nostra situazione sociale ed economica rispecchia quella dell’epoca.