Approfondimento
La musica di Ravel sta particolarmente a cuore ad Alexandre Tharaud. Ora, in collaborazione con l’Orchestre National de France e il direttore Louis Langrée, ha registrato entrambi i concerti per pianoforte del compositore, abbinandoli a Noches en los jardines de España (Notti nei giardini di Spagna), la sontuosa opera per pianoforte e orchestra di Manuel de Falla. “Il Concerto in sol maggiore di Ravel è fresco e mozartiano nei suoi colori, mentre il suo Concerto per la mano sinistra è perseguitato da ombre scure e paure represse”, afferma Tharaud. Entrambi i concerti furono eseguiti per la prima volta nel 1932. “Tipicamente per Ravel, sono allo stesso tempo unici e simili. Condividono una meticolosa maestria artigianale e tocchi jazz, ed entrambi evocano i fantasmi della guerra”. Le correnti incrociate della cultura francese e spagnola, così evidenti nell’estetica di Ravel, fluiscono anche attraverso il pezzo simile a un concerto di de Falla. Il compositore andaluso visse per un periodo a Parigi e strinse amicizia con Ravel. “Il pianoforte solo in Noches en los jardines de España gioca un ruolo diverso dal pianoforte nei concerti di Ravel”, continua Tharaud. “Si fonde più strettamente con l’orchestra, sebbene le opere condividano uno spirito romantico e un toccante senso di nostalgia.”