Odetta And The Blues

Le canzoni che popolano Odetta and the Blues sono standard blues e jazz degli anni Venti cantati da personaggi come Bessie Smith, Gertrude Ma Rainey, Mississippi John Hurt, Leroy Carr e altri titani dell'epoca e del genere. La maggior parte dei brani sono tradizionali, non attribuibili a un singolo autore, ma tutti sono legati a musicisti neri. In questo modo, l'album sembra un aspetto importante (e comprensibile) della ricerca di Odetta di mostrare all'America la miriade di modi in cui la musica di questo Paese non sarebbe quella che è senza i neri americani.

Odetta fa sì che ogni brano suoni senza tempo e vero, ma anche assolutamente, completamente suo. Credo che questo sia il segno distintivo di un talento vero e davvero unico - e un segno che l'artista in questione ha capito il compito, per così dire: trovare le linee di passaggio tra la propria prospettiva e l'arte stessa; preservare il messaggio originale e aggiungerne uno proprio, come in una costruttiva partita a Telefono. C'è un'arte nell'essere un copertinista e un'arte nell'essere un archivista.