Grace For Drowning

Il lavoro del 2011 del polistrumentista e mente del progressive moderno Steven Wilson è ora disponibile su Transmission. Steven Wilson, quattro volte candidato ai
Grammy, polistrumentista, produttore, autore e membro fondatore dei Porcupine Tree, è tornato nel 2011 con il suo secondo album in studio "Grace For Drowning". Dal punto di vista sonoro, l'album si allontana dall'approccio più diretto del suo debutto del 2009, "Insurgentes", e privilegia invece idee di rock progressivo,
rendendo omaggio ai primi anni '70 e alla fine degli anni '60. Volendo spingere sempre più in là la sua capacità di scrivere canzoni, brani come "Raider II", della durata di 23 minuti, si dilatano ma non perdono mai di vista la geniale capacità di Wilson di scrivere canzoni come in "Deform To Form A Star". Accanto a Wilson compare un cast all-star composto da Jordan Rudess (Dream Theater), Tony Levin (King Crimson), Steve Hackett (Genesis) e la London Session Orchestra, che ha
suonato gli archi dell'album. L'album, della durata di 83 minuti, esplora territori che sarebbero stati ulteriormente approfonditi nel disco "The Raven That Refused To Sing" del 2013, raggiungendo il numero 28 nelle classifiche del Regno Unito e il numero 3 in Germania. Dopo una serie di dischi da solista, Wilson è tornato con i Porcupine Tree, luminari del rock progressivo, per pubblicare "CLOSURE // CONTINUATION", che ha raggiunto il n. 2 della UK Album Chart e ha visto la band esibirsi nei principali festival europei.