Approfondimento
Il prequel CASUS BELLI EP anticipava il nuovo album Guerra e Pace
nel 2013. Casus Belli è un sostanzioso prologo accanto ai già noti compagni
di viaggio tra cui Deleterio e i francesi Medeline, si affacciano nuove basi,
nuovi suoni, nuove atmosfere che lasciano presagire o intuire, come in un
trailer, quello che potrà essere il Fibra del futuro.
Scorre, in questi quasi trentasette minuti, un flusso di coscienza che ha la
facoltà ogni volta che ti avvolge di far sembrare vecchio e superato tutto
quello che hai ascoltato prima. E ogni tanto affiora una chiave per entrare sul
serio nel Fibra-pensiero: non lo penso davvero/tutto quello che ho
detto/faccio rime a effetto/tienine conto (da Teoria e Pratica). Così Fibra si
avventura, straniero in terra straniera, in una sorta di allucinato laboratorio
linguistico, dove allitterazioni e enjambement recitano il ruolo di attori non
protagonisti - forse inconsapevoli, ma sempre in scena.
D altra parte il segnale è chiaro: la società sta pagando un tributo al mondo
del rap. Un mondo che, nelle mani di Fibra, è frutto della fusione fra modelli
alti (come i temi della canzone dautore, la critica sociale, lanalisi e
lintrospezione personale), i linguaggi di strada tipici dellhip hop e gli one
liner usciti dritti dritti dai social network. La miscela è esplosiva e
sorprendente.
Ma in definitiva parlare o scrivere di Fibra ti fa sempre correre il rischio di
scivolare sul filo della lama: di qua il troppo serio di là lirridente, di qua il
positivo di là il negativo, di qua lodio e di là lamore, lo yin e lo yang, di qua
la guerra di là la pace. Quindi meglio ascoltare.
Se ti è piaciuto lEP immagina il disco così parlò Fabri Fibra, il funambolo,
in chiusura di Casus Belli