All Of Us

A otto anni dall'uscita del suo avvincente album di debutto "Sun, Cloud", Luke Howard si è affermato come uno dei musicisti più importanti ed emozionanti della musica classica contemporanea. Il compositore è stato in prima linea nell'aprire la musica per pianoforte a una nuova generazione, sfidando al contempo l'idea di ciò che può essere ottenuto nella forma. Il nuovo album "All Of Us" non è solo uno squisito ritratto di isolamento, perdita, resistenza e riconciliazione nelle sfumature sia nette che ricche di pianoforte, orchestra ed elettronica, ma il tema della quarantena fornisce una cornice per il disco. Per tutto l'album, Howard si sposta tra sottili permutazioni di suoni mutevoli, incisi con la sua intimità e moderazione distintivi, e applicati con un palato sia minimalista che espansivo; al suo pianoforte, celesta e sintetizzatore, la Budapest Art Orchestra (diretta da Peter Pejtsik) suona gli archi, gli ospiti hanno aggiunto flicorno, viola, contrabbasso e sintetizzatore modulare mentre il collega post-classico Ben Lukas Boysen fornisce programmazione, produzione e missaggio aggiuntivi su 'Critical Spirito' e 'L'apertura dei cancelli'.