Approfondimento
Jorja canta. Benissimo. E la sua sicurezza è in un crescendo di consapevolezze su sé stessa, il mondo che la circonda, lei e le relazioni, lei e una società distorta, razzista. Che combatte con lo strumento più forte che possiede: una voce profonda, calda, intensa, versatile. Jorja Smith pubblica il 29 settembre Falling or Flying, seguito di Be Right Back. … Una produzione che cresce in originalità e trasversalità rispetto a quanto ascoltato nei lavori precedenti: un ritmo reaggeton trattenuto, tribale, sospeso, fragranze afrobeat e smalti hip hop che fanno da contrappunti a un portamento vocale che non teme paragoni con Beyoncé. E poi c’è Little Things, profumo d’estate nel tappeto tropical house, ritornello pop vincente, resta in testa ma mica facile canticchiarlo così come riesce a Jorja. Che aumenta le ottave in chiusura e lascia tutti attoniti. … Forse non serve saperlo. Ma soltanto apprezzare un talento cristallino, per cui i paragoni, da Erikah Badhu a Rihanna, fungono solo da riferimenti.