Spedizione gratis a partire da € 90

Festa della Musica: la musica torna sul palco

di Redazione
festa della musica cover

Il 21 giugno è una data importante.

Il giorno del solstizio d’estate torna finalmente la Festa della Musica, una coincidenza perfetta per simboleggiare l’inizio di una fase nuova: il momento della ripartenza e un segnale di speranza per la musica e i territori.

La Festa Europea della Musica ci insegna una volta di più l’importanza di adibire spazi per incoraggiare la creatività, per stimolare e agevolare anche e soprattutto gli artisti esordienti.

L’edizione 2021 della Festa della Musica parte con una programmazione piena di eventi, in 575 città e con più di 5.000 concerti gratuiti.

Festa della Musica in Italia

Finalmente possiamo lasciarci alle spalle i concerti dal balcone, come è successo l’anno scorso, e tornare a vivere un po’ di normalità. A causa dell’emergenza sanitaria abbiamo imparato a nostre spese cosa significa un Paese senza musica dal vivo.

Questa edizione della Festa della Musica assume quindi un valore particolare. Già i numeri ci danno l’idea dell’importanza della manifestazione: sono ben 575 le città italiane a partecipare, per un totale di 5.500 concerti gratis che vedranno coinvolti circa 26.000 artisti.

Impossibile citare tutti gli appuntamenti in programma, ma quel che è certo è che, da Nord a Sud, tutta l’Italia si mobilita per il ritorno della musica dal vivo.

Ricco di eventi il palinsesto di Roma che, come leggiamo nella pagina ufficiale della Festa della Musica, è pronta ad ospitare «una celebrazione collettiva all’insegna del talento e della passione per la musica: dalla classica al reggae, dall’elettronica al pop, ogni melodia sarà quella giusta».

Da segnalare la rassegna di Brescia, che ha inaugurato la Festa della Musica già dal sabato 19 giugno, e i due tributi ai Pink Floyd, prima con il gruppo Pink Flamingo, poi con i Fearless.

Impossibile non parlare poi del caso di Parma, Capitale Italiana della Cultura 2021, che sta prendendo parte alla kermesse con una tre giorni di concerti, dal 19 al 21.

Il testimonial ufficiale della Festa della Musica 2021

Edoardo Bennato è stato scelto come testimonial ufficiale dell’edizione 2021 e si esibisce in onore di tutti i musicisti italiani su un palco speciale: il Castello Sforzesco di Milano.

Figura iconica del rock italiano, artista poliedrico e originale, quest’anno sarà Bennato a farsi portavoce del nostro panorama musicale.

Per l’occasione, il cantautore napoletano ha voluto una formazione allargata, così da poter amalgamare il suo sound con contrappunti sinfonici e lirici. «L’obiettivo ora» ha dichiarato Bennato, «è quello di essere propositivi e di dare ottimismo attraverso la musica. La cultura non è solo libri, quadri, sculture e musei: in questo momento il nostro patrimonio energetico è la musica, che ci può aiutare a ottenere un futuro migliore per tutti noi».

Com’è nata la «Fête de la Musique»

Lanciata in Francia nel 1982, la Festa della Musica nasce per iniziativa dell’allora ministro della Cultura, Jack Lang. Il fatto curioso è che, se Lang inventò la manifestazione dedicata ai musicisti, dobbiamo ringraziare prima di tutto… gli strumenti musicali.

Ecco come sono andate le cose. Un critico musicale, Maurice Fleuret, presentò a Christian Dupavillon, architetto amico di Lang, una nota in cui si prendeva atto di una cosa importante: la Francia possiede più di 5 milioni di strumenti musicali. Il governo decise così di promuovere una festa che fosse popolare e gratuita: la festa di tutte le musiche e di tutti i musicisti.

Si tratta di un’iniziativa che non ha smesso di riscuotere successo, diventando in pochi anni uno dei simboli dell’unione e dello scambio culturale, senza alcun vincolo di genere: ogni tipo di musica è ammesso, per favorire proprio l’incontro tra artisti diversi.

E così, dal 1982, la Fête de la Musique francese si è allargata fino a diventare la Festa della Musica che conosciamo oggi, una giornata piena di iniziative, organizzate e spontanee, per portare la musica nelle orecchie di tutti!