Approfondimento
Benvenuti a Silberland, dove le strade sono lastricate di luci stroboscopiche. Questa
fantasia futurista, caratterizzata da luci al neon, linee rette e strade aperte, è nata a metà
degli anni Settanta, quando la classe creativa tedesca scelse la terapia musicale per
assecondare l'allucinazione comune di una nuova Europa. Con sintetizzatori, computer
ritmici e metronomi umani al galoppo, questi innovatori dell'elettronica hanno impostato
la modernità su un ritmo motorizzato, e il secondo viaggio di Bureau B nel Silberland va
dritto al cuore di questo genere. Il set inizia con la propulsiva apertura dell'LP Oceanheart
di Harald Grosskopf del 1986, in cui sequenze incontaminate suonano in contrappunto su un calcio meccanico, sfrecciando in
avanti finché il resto del gruppo non lo raggiunge