I Sing My Song

René Aubry ha un'esperienza quarantennale sia come solista che in collaborazioni di successo, come quelle con le coreografe Pina Bausch e Carolyn Carlson, il regista Wim Wenders e l'artista delle marionette Philippe Gents. Ora lo ritroviamo con il suo 25° progetto in veste di solista, I Sing My Song. Fin dall'esordio, nel 1983, Aubry si è dimostrato in grado di sospendere il tempo con una musica immersiva e, anche grazie a questa sua capacità, I Sing My Song rispecchia perfettamente un periodo in cui la pandemia ha alterato il senso del tempo, limitando ma al contempo ispirando molti artisti. Aubry ha distillato lo scorrere dei mesi in un disco di brani originali, liberi da vincoli. Melodia, forme musicali e la malinconia che gli estimatori di Aubry ben conoscono si accostano a pezzi più vivaci, scardinando con finezza i confini di vari generi per dar vita a un universo musicale avvolgente e affascinante.