Gli Italiani E L'Industria (180 Gr)

Dai leggendari archivi segreti dell'etichetta Omicron, uno dei più rari e quasi introvabili album firmati da PIERO UMILIANI. La conoscenza del genio di Piero Umiliani è oggi molto diffusa, anche grazie a questo incredibile Gli italiani e l'industria, colonna sonora di un misterioso documentario televisivo di Romolo Marcellini trasmesso nel 1967, e mai più apparso da allora, incentrato su virtù e vizi dell'industrializzazione italiana post boom economico. La musica riflette perfettamente i contrasti della società italiana di quel periodo, equamente divisa da consumismo e alienazione, con una serie di brani volutamente easy-jazz e pop-beat da una parte (con splendide ballate per vibrafono, come Natascia o Negozi alla moda, e brani di organo killer, come Music Box, poi riutilizzati in alcuni film degli anni '70, come Aragosta a colazione), e dall'altro con un rimbalzo di composizioni ultra-jazz, vicine al free jazz, con elettronica e soluzioni d'avanguardia che Umiliani esplorerà completamente negli anni successivi (non a caso 3 di quei brani sono anche inclusi nove anni dopo in un nuovo LP della library Umiliani intitolato Atmospheres). Un album essenziale di facile ascolto e sperimentazione sonora, necessario per comprendere la ricchezza di un genio delle colonne sonore italiane.