Jenkins Four-Part Consorts

Nei suoi Four-Part Consorts, John Jenkins (1592-1678) sfoggia la sua tanto decantata abilità contrappuntistica, segnata da una fanatica devozione all'uguaglianza delle quattro parti indipendenti. Frequentemente turbolenta e data all'attività frenetica, questa musica traccia le interazioni di un gruppo di spiriti affini ossessionati dalla lotta vivace e dalla ricerca inquieta dell'anima. Le incessanti peregrinazioni delle armonie vaganti di Jenkins sono roba inebriante e rendono i momenti di calma e di congedo tanto più meritati e struggenti. Questa registrazione porta a compimento il progetto di lunga data della Phantasm di pubblicare l'integrale dei consorti di Jenkins per quattro o sei viole, completato da 'Jenkins: Six-Part Consorts' e 'Jenkins: Five-Part Consorts' (entrambi pubblicati da Linn). In più della metà dei pezzi a quattro parti, i violini sono affiancati dall'organista Daniel Hyde, il cui sensibile modellamento di accompagnamenti originali su uno strumento fruttato in stile seicentesco aiuta a nutrire le grandiose ambizioni di Jenkins.